IDONEA, MA ESCLUSA DAL CONCORSO ALLIEVI MARESCIALLI GDF NONOSTANTE UNA SELEZIONE LUNGA E COSTOSISSIMA (ANCHE E SPECIALMENTE PER LE CASSE DELLO STATO): PERCHà ‰ SI PUBBLICA UN ALTRO BANDO INVECE DI FARE IL PREVISTO SCORRIMENTO?
mercoledì 05 ottobre 2011
LETTERA A FICIESSE
Buonasera, sono idonea non vincitrice al concorso per l'ammissione di 400 allievi marescialli Guardia di Finanza 2010, terminato lo scorso novembre; una delle prime in graduatoria in posizione non utile, con lo stesso punteggio di chi sta frequentando attualmente il corso (ho lo stesso punteggio e vengo considerata meno meritevole solo perchè di un anno più grande!!!!!...).
Sono fra coloro che hanno superato tutte le prove di un concorso pubblico, sacrificando tempo e denaro, trascurando per tutto il periodo della preparazione, vita familiare, sociale ed anche opportunità  lavorative; dopo 8 mesi di concorso mi ritrovo con un'idoneità  che, allo stato attuale dei fatti, non è utile a nulla.
Ci tengo a precisare che la selezione per poter diventare un allievo maresciallo della Guardia di Finanza prevede: una prova preliminare consistente in questionari sulla grammatica italiana a risposta multipla, una prova scritta di composizione italiana, 3 giornate di accertamento dell'idoneità  psico-fisica, 2 giornate di accertamento dell'idoneità  attitudinale, una prova orale di cultura generale, esame facoltativo scritto e orale in una o più lingue straniere, prova facoltativa di informatica.
La graduatoria è valida per 18 mesi dalla sua pubblicazione e in questo termine, per dare un senso a questa efficacia, non dovrebbe essere indetto un nuovo concorso; ma puntualmente, annualmente, a soli tre mesi dal termine del precedente, ne viene bandito uno per la stessa funzione senza esaurire, nell'arco dei 18 mesi, le graduatorie vigenti.
Durante l'iter da me affrontato, sono risultati idonei 557 candidati, a fronte di 400 posti messi a concorso, successivamente incrementati a 439 unità  ; sono stati avviati al corso di formazione, anche per effetto di rinunce di candidati precedentemente dichiarati vincitori, gli aspiranti collocatisi fino al posto n. 446 della graduatoria finale; il numero degli idonei non utilmente collocati, dunque "in attesa", è pari a 111 unità  .
La situazione è simile in tutti i precedenti iter concorsuali.
Sono passati quasi tre anni da quando il Ministro della Funzione Pubblica sosteneva, nella Pubblica Amministrazione, il diritto di ingresso tramite concorso. E, dopo il superamento del concorso, l'ottenimento del posto di lavoro; ebbene, tutti noi abbiamo affrontato regolari iter selettivi, mesi di preparazione e sacrifici economici. Siamo l’ultima parte di graduatorie di merito pubbliche ufficiali. Ma è doveroso ribadire che queste ultime sono il frutto di rigide e lunghe selezioni; si parte in decine di migliaia, si rientra in tali elenchi ufficiali in poche centinaia.
Fino ad oggi lo scorrimento della graduatoria di un concorso - all’evidente fine di procedere all’assunzione degli idonei - costituisce frutto di un ampio potere discrezionale, impinge nel merito dell’azione amministrativa e si sottrae al sindacato di legittimità  del giudice amministrativo la scelta della P.A. di indire un nuovo concorso piuttosto che utilizzare una graduatoria ancora valida ed efficace.
Durante gli iter di selezione vengono impegnate strutture, risorse umane appartenenti alle stesse Amministrazioni per presenziare alle varie prove, le società  di formazione che seguono i partecipanti e preparano ai vari concorsi, società  esterne incaricate di correggere compiti, test e quant'altro, figure esperte come psichiatri, psicologi, dottori, specialisti per i vari accertamenti.
E' indispensabile sostenere il principio della meritocrazia, sottolineando che ai migliori deve essere garantita la priorità  .
Dunque dobbiamo necessariamente ricordare che noi, idonei e vincitori di concorso pubblico, rientriamo tutti nella rosa dei migliori, proprio perchà ©, fra le decine di migliaia di partecipanti, abbiamo superato tutte le prove previste da concorso e siamo in quelle poche centinaia che ce l'hanno fatta ad arrivare fino infondo. Siamo IDONEI: al termine di regolari procedure abbiamo conseguito un'idoneità  , ossia secondo l'Amministrazione selezionatrice siamo in possesso delle qualità  e delle capacità  necessarie o richieste per esercitare particolari attività  e funzioni.
Con grande razionalità  ammettiamo che si proceda all'assunzione seguendo l'ordine della graduatoria, ammettiamo quindi che chi si trova nelle ultime posizioni della graduatoria attenda la successiva carenza di personale, ma non è corretto che al momento opportuno si calpestino i nostri sacrifici e quindi la nostra idoneità  , avviando una nuova dispendiosa procedura concorsuale. A quest'ultima scelta corrisponde palesemente una violazione dei principi di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, di buon andamento e di economicità  !
Le graduatorie di idonei relative al concorso per Allievi Marescialli non scorrono, stando a quanto riportato su alcuni forum, dal 2002, è possibile che prima o poi ci venga data la possibilità  di accedere al Corpo? Ci troviamo in situazione di gravissima crisi economica; la GDF contribuirà  al risparmio di denaro pubblico, facendo scalare le graduatorie e non indicendo un nuovo costoso iter concorsuale?
Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
LETTERA FIRMATA