DIFESA: NASCE PARTITO DIRITTI MILITARI, COMELLINI SEGRETARIO
DIFESA: NASCE PARTITO DIRITTI MILITARI, COMELLINI SEGRETARIO
(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Nasce il Partito per la tutela dei
Diritti dei militari (PDM). Il movimento, presentato nei giorni
scorsi dal radicale Maurizio Turco, ha come segretario Luca
Marco Comellini, ex maresciallo dell'aeronautica militare
sottoposto a inchiesta disciplinare a causa di alcune prese di
posizione pubbliche e poi congedato con motivazioni mediche.
Il Pdm, spiega Comellini, ''nasce dall'esigenza di vedere
riconosciuti ai cittadini che servono lo Stato indossando una
uniforme, i diritti e le prerogative che la legge gia' gli
riconosce ma che, per l'effetto di una visione verticistica,
miope e ancorata a ingiustificati pregiudizi, non trovano quella
corretta applicazione che e' naturale verso altri settori della
societa' italiana''.
''L'impossibilita' per gli appartenenti alle Forze armate e
alle Forze di polizia a ordinamento militare di poter esercitare
compiutamente i loro diritti costituzionali, come ad esempio
quelli di opinione e espressione o quello associativo, ne
impedisce - prosegue - l'effettiva partecipazione alla vita
sociale e politica del Paese. La mancanza di adeguate
disposizioni normative, che sappiano coniugare l'effettivita'
dei diritti con lo sviluppo sociale e politico dell'Italia, ha
dato vita a situazioni difficilmente sanabili da parte di coloro
che sconoscono le reali problematiche del settore e si arrogano
il diritto di rappresentanza''.
''Le attuali disposizioni regolamentari affidano la tutela
delle legittime aspettative, di queste donne e uomini, ad un
sistema che si e' rivelato essere la diretta espressione di una
visione miope dei vertici militari e politici, dettata dalla
paura del nuovo. Tale sistema non e' piu' idoneo a garantire
quella necessaria coesione di forze nell'interesse del Paese,
confermando la necessita' di questa nostra scelta che,
certamente, sapra' dare le adeguate risposte alle necessita' di
questi cittadini e delle loro famiglie. Questo partito -
conclude Comellini - e' libero e aperto a tutti coloro che
credono nell'irrinunciabilita' ai diritti e alla pari dignita'
che la Costituzione riconosce in modo uguale ad ogni cittadino
italiano''. (ANSA).